|  NAPOLI:  (4-3-3 ): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan (dal 40' s.t. Rog), Jorginho, Hamsik (dal 14' s.t. Zielinski); Callejon, Mertens (dal 29' s.t. Milik), Insigne (Sepe, Maggio, Chiriches, Diawara). All.: Sarri. | 
			  
			    |  NIZZA: (5-3-2 ): Cardinale; Jallet (dal 49' s.t. Burner), Soquet, Dante, La Marchand, Sarr (dal 14' s.t. Boscagli); Koziello, Seri, Lees-Melou, Saint-Maximin (dal 35' s.t. Walter) Pl?copy;a (Benitez, Marcel, Makengo, Mahou). All. Favre | 
			  
			    | Napoli,  16 agosto 2017 Champions, Napoli-Nizza 2-0: gol di Mertens e Jorginho.Gli azzurri  dominano nell'andata dei playoff. Il belga sblocca al 13' e sfiora il raddoppio  piu' volte. Poi si procura il rigore trasformato dall'italo-brasiliano nella  ripresa. I francesi chiudono in 9 uomini.  Due reti, senza subirne alcuna, al Nizza e qualificazione  ai gironi Champions ipotecata ma da certificare comunque al ritorno. Il Napoli ha superato in scioltezza i francesi al San Paolo in una serata che ha visto  gli azzurri dominare per lunghi tratti contro la formazione di Favre, capace  nel turno precedente di eliminare l'Ajax. Unico rimpianto non aver gia' chiuso  il discorso qualificazione per qualche imprecisione di troppo sotto porta e  nonostante il Nizza abbia giocato in nove uomini gli ultimi dieci minuti.  Partita vibrante e ritmi alti nonostante il caldo in virtu' dell'importanza  della posta in palio. Sarri ha scelto di giocarsela con quelli che possono  essere considerati i titolari, preferendo nell'undici iniziale Allan a  Zielinski. La sorpresa l'ha invece proposta Favre con Jallet terzino ed un  modulo, il 5-3-2, del tutto nuovo. Del resto, con Balotelli e Sneijder assenti,  il tecnico del Nizza e' stato costretto a rivedere qualcosa. Impressionante  l'urlo "The Champions" del San Paolo a testimonianza di una atmosfera  da brividi nonostante il caldo.
 Tagli e rischi -
  L'idea del tecnico  francese e' parsa subito chiara: frenare Insigne con i raddoppi ed affidare a  Lees Melou il compito di appoggiare le punte (molto interessante Saint-Maximin,  ex Monaco, spesso inarrestabile in contropiede). Napoli che di conseguenza ha  provato di piu' a sfondare a destra rispetto al solito tanto che Callejon dopo  8' ha fallito la prima occasione importante, di testa su assist al bacio di  Hamsik. Il Nizza si e' fatto spesso sorprendere alle spalle concedendo campo  dietro ai suoi difensori: un errore pagato a caro prezzo. Cosi' Mertens ha  portato in vantaggio gli azzurri al 13' sfruttando un lancio magistrale di  Insigne: il belga ha anticipato Cardinale dribblandolo con lo stop per poi  depositare in rete di sinistro da posizione defilata. Troppo facile bucare con  i tagli la retroguardia di Favre, che ha rischiato di capitolare nuovamente al  15' con Callejon in ritardo di un centesimo all'appuntamento con il solito  assist di Insigne. Mertens ha imperversato per tutto il primo tempo con Dante  che ha cercato, soffrendo, di limitarlo mentre Reina non ha dovuto compiere  neppure un intervento anche perch?copy; al 35' Koziello lo ha graziato dopo un  puntuale inserimento tra Ghoulam e Koulibaly: palla sul fondo e sospiro di  sollievo per i 50.000 di Fuorigrotta. Il San Paolo ha tremato, prima  dell'intervallo, per un destro a lato di Saint-Maximin (secondo rischio della  serata), palpitato per la parata di Cardinale su Insigne e protestato per un mani  in area di Jallet "annullato" secondo l'arbitro da un precedente  fallo di Albiol. Gestione -  Nella ripresa il Napoli ha provato a tratti a rifiatare per poi ribaltare  rapidamente l'azione appena possibile.  Il raddoppio si sarebbe potuto  materializzare al 6' quando la respinta corta di Cardinale su tiro del solito Mertens ha messo Insigne in condizione di trovare il tap in vincente, palla  pero' sul palo esterno e mani nei capelli per l'attaccante napoletano. Il Nizza  e' rimasto in vita (ed ha cercato il pari con Plea) anche perche' Mertens ha  graziato i francesi al 16' su cross basso di Callejon e la traversa ha salvato  il portiere ospite (poi bravo su Insigne) dopo un colpo di testa sciagurato di  Soquet, vicinissimo dunque all'autogol. Due legni beffardi per gli uomini di  Sarri in venti minuti e la sensazione che il Nizza potesse crollare. Cosi' e'  stato al 25' quando Insigne e Mertens hanno confezionato l'azione del penalty:  il belga e' stato atterrato da Jallet dopo uno scambio d'alta scuola tra i due  folletti azzurri. Dal dischetto Jorginho, rigorista si tempi del Verona, non ha  sbagliato (primo gol in Champions per lui). A quel punto il Napoli ha provato  ad abbassare i toni ma ha avuto anche l'opportunita' di mandare definitivamente  al tappeto i francesi che hanno perso la testa rimediando due espulsioni nel  giro di pochi secondi (entrataccia di Koziello su Zielinski, rosso diretto, e  proteste ingenue di Plea, gia' ammonito e punito con il doppio giallo).  Clamorosa l'occasione fallita da Milik, tutto solo e a portiere battuto, nel  finale. Il polacco ha lisciato il pallone ma ha ricevuto comunque gli applausi  del San Paolo, come tutto il Napoli a fine partita. Giusto cosi' vista la  prestazione e appuntamento a martedi' a Nizza. (gazzetta.it) |